Monitoraggio e valutazione dello stato di adozione e dell’adeguatezza programmatica del PIAO

di FAZI Ilaria, GHEZZO Donatello, RODELLA Roberta, SETTEMBRE Claudio, TATTI Lorenza, VECCHI Sara

Con il D.L. 80/2021, convertito in L. 113/2021, il legislatore ha dato avvio all’ennesimo tentativo di riforma della PA (PA), sollecitato, in questa direzione, dalle raccomandazioni dell’Unione Europea e dagli impegni presi con quest’ultima nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Nell’ambito del processo di riforma si inserisce, tra le altre misure, il miglioramento dell’attività programmatoria delle PA, in funzione, innanzitutto, del raggiungimento degli obiettivi fissati dal PNRR, ma con l’intendimento che ciò rappresenti un lascito strutturale a favore della competitività del Paese. Per migliorare la pianificazione della PA il legislatore ha puntato su di un innovativo strumento di programmazione e di governance, denominato Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).

Il presente lavoro si prefigge lo scopo di analizzare ed approfondire i tratti salienti di questo nuovo strumento di programmazione, inquadrando il contesto scientifico, normativo ed istituzionale in cui trova fondamento e sviluppando un progetto di ricerca che prenderà in esame i PIAO delle Medie e Grandi Università Statali al fine di evidenziarne i punti di forza e di debolezza. L’analisi si concentra sul livello di qualità dei Piani, utilizzando cinque criteri di valutazione: semplificazione, selettività, adeguatezza, integrazione, finalizzazione (o funzionalità) al Valore Pubblico.