La performance di filiera nell'ottica della Co-Creazione di Valore Pubblico

di DEL BELLO Adele, MAZZANTI Silvia, PIGANTI Alessandra, RIZ Nicola, ZUCCACCIA Cristiana

Negli ultimi anni, il tema della creazione di Valore Pubblico, inteso come miglioramento congiunto ed equilibrato del benessere economico, sociale e ambientale delle diverse categorie di utenti e stakeholder, da parte delle amministrazioni pubbliche sta progressivamente guadagnando centralità nel dibattito accademico e istituzionale italiano. Come anche la recente pandemia ha evidenziato, spesso le singole amministrazioni non dispongono delle risorse sufficienti per affrontare le sfide che esse sono chiamate ad affrontare, poiché queste ultime spesso travalicano i confini delle competenze e delle mission delle singole realtà organizzative pubbliche. Emerge, pertanto, chiara la necessità di adottare modelli di governance collaborativa, nell’acquisita consapevolezza, da parte sia delle organizzazioni che degli individui, che lavorare insieme genera vantaggi non raggiungibili attraverso l’azione del singolo. 

La creazione di valore pubblico attraverso la collaborazione di enti pubblici diversi ci porta al concetto di performance di filiera, che vede l’ente pubblico locale al centro di un sistema territoriale che possiamo individuare come “filiera orizzontale” o come “network territoriale” dove attori pubblici e privati dello stesso livello di governo collaborano, lungo un medesimo ciclo della performance, per la realizzazione di missioni istituzionali complementari. L’Ente locale diviene in tal modo promotore e catalizzatore di servizi pubblici che hanno effetti e benefici sui cittadini, sul tessuto imprenditoriale e sul territorio di riferimento. Al dibattito sulla gestione e sul coordinamento delle relazioni tra i soggetti di un network può contribuire anche il legislatore (nazionale o regionale), attraverso l’introduzione di disposizioni normative finalizzate a promuovere (o talora a imporre) modelli di governance inclusivi, che sicuramente stimolano e accelerano il rinnovamento culturale ma che possono presentare luci e ombre in sede di applicazione. Partendo da diverse esperienze di collaborazioni e da iniziative virtuose e innovative già messe in atto da alcune amministrazioni pubbliche, il presente progetto si propone di esplorare le possibilità di co-creazione di Valore Pubblico attraverso filiere orizzontali e verticali e tramite una maggiore interazione con i cittadini e le comunità di riferimento. 

Al fine di poter programmare efficacemente e misurare il Valore Pubblico (co-)creato, occorre, tuttavia, che le amministrazioni pubbliche individuino e utilizzino appositi indicatori, idonei a catturare la capacità delle proprie politiche di soddisfare i bisogni delle comunità di riferimento e di migliorarne il livello di benessere. Nell’ambito di questo progetto si propongono alcuni indicatori atti a misurare gli impatti esterni di politiche o iniziative attuate da parte di alcune pubbliche amministrazioni, che contribuiscono a finalizzare la strumentazione e le metodologie di performance management alla programmazione e alla misurazione del Valore Pubblico e a delineare un sistema di controllo strategico condiviso da parte degli attori della filiera, utile a misurare l’efficacia dell’azione congiunta del network, responsabilizzando ciascun componente nel perseguimento degli obiettivi comuni.