OSSERVATORIO DEL VALORE PUBBLICO DELLE REGIONI ITALIANE A STATUTO ORDINARIO
Background: Interrogarsi sul Valore Pubblico oggi, significa riflettere su come migliorare il livello di benessere economico-sociale-ambientale della collettività di riferimento in cui opera un’organizzazione, rispetto alle condizioni di partenza.
Le Regioni svolgono un ruolo cruciale nell’individuare i bisogni della popolazione e nell’attuare politiche e strategie volte a soddisfarli. Inoltre, guidano, coordinano e supportano le iniziative degli Enti Locali e della società civile, favorendo la co-creazione di Valore Pubblico e contribuendo al miglioramento delle performance istituzionali e del benessere collettivo.
In continuità con l’operato dell’Osservatorio sul Valore Pubblico, la ricerca prevede, in una prima fase, l’aggiornamento al 2022 dei dati già disponibili (201 8 -2021 ) per le politiche sui NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non ricevono una formazione), una delle principali emergenze sociali ed economiche in molti Paesi, tra cui l’Italia, con effetti negativi sul mercato del lavoro, sulla produttività e sulla coesione sociale. Vengono aggiornati anche i dati relativi al tema della sanità pubblica, altro pilastro fondamentale che non può essere considerato solo in un’ottica emergenziale.
In aggiunta, l’analisi è s tata estesa alla politica di governo del territorio. Nell’attuale scenario globale, più che mai, la politica territoriale deve infatti affrontare s fide cruciali legate ai cambiamenti climatici, all’inquinamento, al consumo del suolo e alla gestione delle risorse idriche ed energetiche.
Obiettivi: L’obiettivo del project work è quello di misurare il Valore Pubblico creato dalle Regioni nell’arco di un quinquennio (201 8 -2022) in relazione ad un s et di indicatori di performance multidimensionali di impatto/ efficacia/ efficienza/ salute delle risorse, selezionati sulla base di specifici criteri e ritenuti di particolare interesse per le tre politiche regionali s elezionate.
Metodologia: Il perimetro della ricerca è s tato limitato, in termini di dimensione spaziale, alle Regioni a statuto ordinario; le peculiarità delle Regioni a statuto speciale ed una maggiore autonomia strategica le rendono difficilmente confrontabili con le altre. La misurazione del Valore Pubblico viene effettuata applicando il modello della Piramide del Valore Pubblico che consente di governare i flussi tramite un’accumulazione progressiva fondata sulla manovra combinata degli indicatori contenuti nei 4 livelli della performance (impatto, efficacia, efficienza, stato delle risorse). Il calcolo è declinato in senso ampio, ossia è ottenuto sviluppando un indice sintetico che racchiude al suo interno i valori di tutti gli indicatori, in modo da fornire un valore unico annuale per ogni Regione. La valutazione dell’andamento dell’indicatore sintetico tra il 201 8 , anno considerato come baseline e benchmark della situazione pre-pandemica, e l’ultimo anno disponibile (2022), consente di valutare il trend registrato nell’arco temporale oggetto di osservazione. Il quadro riassuntivo viene presentato con un ranking del Valore Pubblico creato dalle singole Regioni in relazione a ciascuna politica esaminata.
Risultati: L’analisi del Valore Pubblico in tema di sanità pubblica mette in evidenza il primato della Regione Emilia-Romagna, costante in tutto il quinquennio di riferimento. La lettura per ripartizione territoriale mostra significative differenze tra Nord e Mezzogiorno. In tema di politiche per i giovani NEET, la Regione Emilia-Romagna registra il migliore risultato per quattro anni, seguita dalla Lombardia. Il Veneto rappresenta l’unica Regione che registra un decremento di Valore Pubblico creato nel 2022 rispetto al 201 8 , s eppure nel complesso della classifica nazionale s i posizioni in sesta posizione. Si conferma nuovamente il divario territoriale Nord-Mezzogiorno negli anni 201 8 -2022.
Il differenziale geografico è meno marcato per la politica relativa al governo del territorio. In particolare, la Regione Molise migliora il posizionamento in classifica nel 2022 classificandosi al s ettimo posto. Anche le Regioni del Centro, nello specifico Umbria e Marche, denotano livelli migliori rispetto a quanto registrato per le altre politiche analizzate. La Regione Emilia-Romagna s i conferma la più virtuosa.
Conclusioni: La misurazione del Valore Pubblico illustrata nel presente progetto, non è finalizzata alla sola rendicontazione dei risultati ex post né a redigere una classifica delle Regioni più performanti, bensì a stimolare una pianificazione prima di tutto ex ante, non più solo in termini di output dei risultati prodotti, ma in chiave di impatto generato sul livello di benessere complessivo. Tale approccio programmatico s i basa sull’evidenza empirica, che consente ai decisori politici di qualsiasi Ente di as sumere decisioni fondate su dati concreti, analisi s cientifiche e valutazioni oggettive a favore di una maggiore accountability verso i propri stakeholder.